Il 90% delleprescrizioni mediche in Italia è emessa in modalità elettronica. È uno dei datiche emerge da un'analisi sullo stato della sanità digitale nei Paesi europeirealizzata dall'Ufficio Europeo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.L'Italia è tra i Paesi che si piazza meglio in Europa. Si è dotata da tempo diuna strategia per la sanità digitale, che occupa un posto importante nellaMissione 6 del Pnrr. Esiste un Fascicolo Sanitario Elettronico nazionale, anchese, secondo la rilevazione (che però si ferma al 2022), lo strumento èdisponibile solo nel 70% delle Regioni e solo il 59% strutture sanitarie è ingrado di accedervi.
Secondo ilrapporto, inoltre, circa l'85% dei medici di famiglia è dotato di sistemipotenzialmente in grado di condividere in maniera sicura le informazionicliniche con gli altri professionisti, di ricevere i referti in caso diricovero in ospedale dei loro pazienti e il 92% potrebbe ricevere i risultatidegli esami di laboratorio. Il nostro Paese ha invece lacune nel governo deiBig Data, così come sul fronte dell'interoperabilità tra le diverse piattaforme(solo 1 Regione su 2 ha una strategia in merito).