Fondazione AIOM: “Fondamentale accettazione del trattamento”

Pubblicato il:
11.9.2024

"L'accettazionedel trattamento è fondamentale non soltanto per il risultato della cura, maanche perché il paziente sia predisposto a fare il trattamento antitumorale.Sono cure che durano spesso anni". In questo tempo "non dobbiamopermetterci che un cittadino perda la sua attività normale". Lo ha dettoSaverio Cinieri, presidente Fondazione Associazione italiana di oncologiamedica (Aiom), oggi a Milano, alla presentazione di una campagna nazionale.

"Noi oncologiabbiamo imparato a gestire gli effetti collaterali parlando con le pazienti -continua Cinieri - Questo, inoltre, ci ha portato a lavorare con specialitàdella medicina con cui avevamo pochissimi rapporti: penso agli endocrinologi,agli oculisti, agli andrologi, per cercare appunto di dare la terapia giusta alpaziente giusto" nella gestione degli effetti collaterali. "Sonoterapie che per fortuna ci permettono spesso di cronicizzare la malattia -sottolinea - quindi vanno somministrate per periodi lunghi di tempo. Mi colpivail dato che il 69% dei nostri pazienti perde i capelli. E' un dato forte, è undato a cui si può in parte porre rimedio con l'uso dei nuovi dispositivimedici, con un miglioramento su un effetto che noi oncologi riteniamo, interapia adiuvante, transitorio e di cui ci interessiamo relativamente, ma èsbagliato. E' un effetto collaterale che per le pazienti è drammatico, moltopiù drammatico di quello che possiamo capire noi oncologi medici e noi oncologimedici maschi. Anche perché - conclude - il maschio è più abituato a perdere icapelli".

Post Recenti

torna a news
Newsletter FOCE
Iscrivi alla Newsletter per restare sempre aggiornato sulla pubblicazione di nuovi contenuti
Grazie per esserti iscritto
Qualcosa non va. Controllare i dati inseriti e riprovare.