Ogni minuto, neipaesi Ocse,- come riporta quotidianosanita.it- si stima che 11 persone ricevanouna diagnosi di cancro, con conseguenze di vasta portata per i sistemisanitari, le economie e le società. Il cancro causa una morte prematura su 4,danneggia la qualità della vita delle persone, la loro capacità di lavorare eil loro reddito. Aumenta la spesa sanitaria e danneggia l'economia attraversouna ridotta partecipazione alla forza lavoro e produttività. E i costieconomici e sociali legata a questa malattia cresceranno con l'invecchiamentodella popolazione e l'aumento dei costi delle cure contro il cancro. E' quantoevidenzia il report Ocse Tackling the Impact of Cancer on Health, the Economyand Society.
E ancora proseguela testata: Il report documenta la solida motivazione economica e sociale che èalla base dell'investimento in politiche contro il cancro. La microsimulazioneper 51 paesi (tra cui paesi OCSE, Unione Europea e G20) mostra che un'azione piùforte contro il cancro produrrebbe ampi benefici: se tutti i paesi facesserocome il paese con le migliori prestazioni nella cura del cancro, si preverrebbeun quarto delle morti premature per cancro. Per quanto riguarda l'Italia, ilnostro Paese si piazza sopra la media europea e Ocse quanto a sopravvivenza deipazienti con cancro del colon-retto, sotto la media Ocse ma sopra la media Uenel cancro del polmone e di nuovo sopra tutte le media per il cancro del seno(sopravvivenza netta a 5 anni standardizzata per età 2010-2014). Quando allacopertura degli screening di prevenzione, siamo sopra la media Ocse e Ue per ilcancro del seno, sotto media Ocse e Ue per il cancro della cervice uterina edel colon retto.
Secondo le nuovestime,- si legge ancora- il cancro costa ai sistemi sanitari Ocse un totale di449 miliardi di euro all'anno, aumentando la spesa sanitaria del 6% rispetto auno scenario privo di tumori nel mondo. Questa cifra è superiore al bilancio sanitarioannuale totale della Francia (che si aggira attorno ai 270 miliardi di euro). Alivello sociale, il cancro riduce il mercato del lavoro di 3,1 milioni dilavoratori a tempo pieno attraverso una riduzione della produttività e delleore lavorate, e fa calare la produzione della forza lavoro di 163 miliardi dieuro all'anno, più o meno l'equivalente del prodotto interno lordo (PIL) annuodell'Ungheria. Questi costi sono destinati ad aumentare, per tre motiviprincipali: il solo invecchiamento della popolazione porterà a un aumento dellaspesa sanitaria per il cancro. Supponendo che l'incidenza e i tassi disopravvivenza al cancro per fascia d'età rimangano invariati, la spesasanitaria pro capite per il cancro crescerà del 67% tra il 2023 e il 2050, inmedia, nell'Ocse.